Guai a coloro che il Signore troverà ad occhi asciutti
Gustavo Gutierrez
(Gustavo Gutierrez)
"Guai a coloro che il
Signore troverà ad occhi asciutti
perchè non seppero essere solidali con i
poveri e i sofferenti di questo mondo.
Per ricevere questa tenera consolazione
di Dio
è necessario fare nostre le miserie degli oppressi,
le nostre viscere
devono commuoversi alla vista di un ferito ai lati della strada,
saper vibrare
con il dolore altrui, essere più attenti alle persone,
con le loro
conflittualità e il loro disordine,
che non all'ordine delle cose.
Solo sapendo tacere
e
sapendo compromettersi con la sofferenza dei poveri
si potrà parlare della loro
speranza.
Solo prendendo sul serio il dolore dell'umanità,
la sofferenza
dell'innocente e vivendo alla luce della Pasqua il mistero della Croce, sarà possibile
evitare che la nostra teologia sia un discorso fatuo.
Solo allora non
meriteremo da parte dei poveri di oggi
il rimprovero che Giobbe gettava in
faccia ai suoi amici:
”Siete tutti consolatori
stucchevoli”
Gustavo Gutierrez