Lettera dal Sudan
di fr. Raniero dal Sudan
"Raniero Iacomella" <iacorani@yahoo.co.uk> Sent: Monday, February 12, 2001 8:54 PM > Ciao Mosè, come va la vita. Scusami se non ho mai risposto al tuo e-mail, ma qui io stò diventando pazzo. Da che sono tornato dal Sudan non ho fatto altro che correre su e giù sbrigando un mucchio di faccende. Mi sento veramente stanco e ho tanta voglia > di tornare in missione. Li mi sento a casa, e pur essendoci molto lavoro da fare, mi sento bene e > tranquillo. > Purtroppo abbiamo dovuto tardare la partenza per motivi di sicurezza. Due settimane fa l'spla ha > attaccato un villaggio a nove ore di cammino da Nyal creando disordini anche nelle zone limitrofe. Ora sembra l'allarme sia rientrato. Probabilmente rientreremo sabato prossimo da Loki a Nyal e da qui partiremo giovedì. > Avrai sicuramente trovato da qualche parte la dichiarazione che abbiamo scritto noi del Sud Sudan riguardo alla guerra in corso. Qui ci stiamo prendendo delle bastonate dalle parti degli eserciti, soprattutto dell'spla. Però c'è stata moltissima gente che ci ha sostenuto e > lo sta facendo tutt'ora. Abbiamo sentito che anche l'Avvenire di domenica scorsa si è pronunciato a favore della nostra dichiarazione. Vedremo poi quali saranno le conseguenze, soprattutto per i nostri confratelli al nord. > Salutami tutti in casa e se vi ricordate, ogni tanto pregate per noi del Sudan, ne abbiamo di tanto > bisogno. > Ci sentiamo, ciao, Raniero > |
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