Taiwan:L'incarnazione: la passione di Dio...
di p. Paolo
L’incarnazione ha un carattere “passionale”:
rivela la passione di Dio. E’ l’inizio delle nozze tra Lui e l’umanita’, il principio di un amore che sara’ piu’ forte della morte.
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Buon
Natale! Il disegno che vi
mando e’ un presepio un po’ particolare, ambientato dentro un carattere
cinese, il carattere con il quale si scrive “AMORE”. Che cos’e’ infatti
il Natale se non un Dio che per amore diventa piccolo e impotente, a sempre per
amore e’ disposto dare la sua vita per noi costruendo il Regno, morendo per
noi, e risorgendo a vita nuova? Ho sete di questo
amore, un amore che da’ senso alla nostra vita anche nei momenti di tenebra,
motiva le nostre sofferenze e ci da la forza di affrontarle, e sempre ci fa
capire che la nostra vita e’ preziosa e val la pena di essere vissuta in
pieno, nonostante a volte il cuore e’ pesante, lo sguardo perso ed il respiro
corto. E vi invito oggi a pregare insieme perche’ possiamo credere a questo
amore, credere con tutte le nostre forze… chiedere di essere “appassionati
di Dio”. Dio, aumenta la nostra fede! Ed il Natale
–Dio che diventa uomo- e’ anche una cosa molto concreta, se riusciamo a
tradurlo in scelte quotidiane! Una persona molto cara nei suoi auguri di Natale
ha condiviso con me alcune riflessioni che ha fatto in occasione del Natale, e
le condivido con voi perche’ mi hanno davvero commosso. Riuscissimo sempre ad
essere cosi’ concreti nella nostra fede! Cosi’ questa persona
mi scrive: “ Carissimo Paolo, in
Italia il Natale si vive correndo da un negozio all'altro come forsennati, per
comprare regali, cibo, etc. Il bello è che
nemmeno più i bambini credono che sia Gesù Bambino a portare i doni e così
nemmeno questo collegamento con il vero motivo della festività è rimasto;
conta solo comprare, comprare, etc.
Per carità è anche
un occasione per stare insieme, una parentesi nella normale frenesia che
contraddistingue la nostra vita, ma l'essenza del S. Natale è ormai un aspetto
assolutamente marginale.
Lasciando perdere le
speculazioni cosmiche mi limito a fare alcune riflessioni, principalmente
riferite a me stesso: ·
la frequenza alla S.Messa,
confessarsi con una certa regolarità e la partecipazione all'Eucaristia sono le
uniche possibilità che si hanno per mantenere la propria fede. ·
la fede è l'unica fonte che ci
permette di mantenere una certa originalità di pensiero e nell'agire in una
società ove l'unico vero scopo sono i soldi ed il successo
·
l'uso dei soldi è strettamente
legato a Dio, nel senso che verremo giudicati anche in base all'impiego che ne
faremo. A proposito di
soldi, in questi giorni ho subito un tentativo di corruzione (il primo della mia
carriera lavorativa).
Mi sono trovato una
somma in contanti in una busta inserita nel solito pacco natalizio di bottiglie
e panettoni; naturalmente, senza la minima titubanza, ho rispedito tutto al
mittente.
Dopo un primo
sentimento di tristezza, mi sono accorto di non avere mai pensato di sfruttare
l'occasione; il fatto è che la ricchezza non è un obiettivo della mia vita
(soprattutto se devo rinunciare ai miei principi) e quindi nemmeno una cifra
molto più elevata mi avrebbe interessato.
Ora mi sento più
libero di prima.” Beh, vivere l’amore di Dio nella vita quotidiana e’ possibile, ed
arricchisce la vita… se vogliamo davvero una vita piu’ piena! Io per primo
devo imparare a cominciare da questa parte del mondo, il mondo cinese! Bene, ora vi abbraccio tutti, e vi auguro con tutto il cuore un Santo Natale
ed un Felice anno Nuovo! Con affetto! P. Paolo P. Paolo ConsonniHoly
Family Church 50
Hsin-Sheng S.Rd. 106 TaipeiTaiwan
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