Come leggere la Bibbia
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COME LEGGERE LA BIBBIA
Chiavi introduttive
1) FEDE
Il primo atteggiamento di chi apre la Bibbia è la FEDE, cioè la
convinzione che stiamo avvicinandoci a un incontro con Dio.
Pensiamo a Mosè che, accostandosi a un incontro ardente, si
copre la faccia e si toglie i calzari in segno di rispetto verso
lo straordinario avvenimento di cui sta per diventare
protagonista (Es. 3).
Senza antenna la radio ha una ricezione debole e disturbata. Per
sentire Dio che parla attraverso la Bibbia, per metterci in
contatto diretto con lui ci vuole lantenna della FEDE.
2) PREGHIERA: lettura orante.
Dice il Concilio Vaticano 2°: La Sacra Scrittura deve
essere letta e interpretata con laiuto dello stesso Spirito
mediante il quale è stata scritta (Dei Verbum, 12).
Prima di leggere quindi si cerchi di creare un ambiente di
raccoglimento nel quale lo Spirito possa attuare, agire
liberamente e rivelare il senso che il testo antico ha per noi
oggi. I canti, linvocazione allo Spirito, la supplica, lascolto,
il silenzio, lattenzione, il rispetto al fratello che
partecipa, trasformeranno lincontro in celebrazione
della fede.
3) APERTURA
Una radio non ti dice nulla se non la sintonizzi. Così la Bibbia
ci parla se ci sintonizziamo con quello che Dio ci sta dicendo.
Leggere la Bibbia è mettersi davanti a Dio con atteggiamento di
apertura, di disponibilità , senza giudicare la Parola (questo
è giusto, questo mi sta bene, questo è sorpassato...), ma
lasciandosi giudicare dalla Parola, disposti a cambiare noi e non
a farci una Bibbia nostra, con la presunzione di sapere già noi
le cose giuste da fare.
E la nostra vita che deve cambiare. Poiché la Bibbia è
Parola Viva e attuale, va letta coinvolgendo sempre la nostra
vita.
La disponibilità allaccoglienza da parte di Maria ha
consentito alla Parola di Dio - il Verbo - di farsi carne in Lei
per abitare in mezzo a noi....
Nessuno, meglio di Maria, ci può essere di guida nella
riscoperta della Parola di Dio e nelladesione di fede con
cui siamo tutti impegnati ad accoglierla.
Come Maria bisogna avere cuore: aperto, libero e povero.
APERTO: Lc. 19,4-10: Zaccheo ladro,
ma aperto alla Parola di Gesù
LIBERO: Gv. 9,1-14: Chi
incontra Gesù entra nella libertÃ
SEMPLICE - POVERO: Mt. 11,25-30:
Perché Dio si rivela ai piccoli? Perché il semplice, il povero
pone la sua fiducia solo in Dio. Il povero vive una vita secondo
il Vangelo. Il ricco pone la sua fiducia nella ricchezza, in
quello che ha e in quello che sa.
Lo spirito privilegiato di lettura sembra essere la
consapevolezza della povertà delluomo. Luomo biblico
ragiona a partire dal fatto che è povero ed ha bisogno di un
salvatore. Molte volte gli uomini doggi non si sentono
affatto poveri, bisognosi di salvezza. La non chiara domanda
di salvezza rende sterile lapproccio alla Bibbia.
by AMANI