LO SPOGLIO DELLE RIVISTE -Febbraio- 2011
Alla ricerca degli articoli più interessanti da proporre per una lettura critica del mondo
"PER UNA LETTURA CRITICA DEL MONDO"
SPOGLIO delle RIVISTE
Febbraio 2011
Il Centro di Documentazione "Paulo Freire" segnala alcuni articoli di Riviste che approfondiscono temi legati a giustizia, pace, diritti umani, nonviolenza, mondialità.
Ci interessa condividere materiale, idee, intuizioni e aiutarci a leggere la realtà in cui viviamo con occhi e orecchi attenti, per non "bere" acriticamente quanto ci vogliono far credere.
Le Riviste possono essere
consultate qui al Centro. Sono un valido punto di partenza per studi,
ricerche, documenti e dossier che vanno al cuore delle situazioni
mondiali.
Per chi non è di Padova, e non riesce a passare di
persona, ci rendiamo disponibili a inviare, se richiesti, alcuni
articoli di particolare interesse.
RIVISTA | ANNO/NUM | AUTORE | TITOLO | PAG. | COMMENTI | PAROLE CHIAVE | LINK |
Internazionale | 2011/886 | Robert Fisk | La Libia di Gheddafi brucia | 20-21 | Dopo tunisini ed egiziani,anche i libici scendono in piazza contro il regime. Il colonnello Muammar Gheddafi reprime le proteste con la violenza e sembra aver perso il contatto con la realtà. Il leader ibico visto da Robert Fisk | Politica | |
Internazionale | 2011/887 | Patrick Symmes | Trenta giorni da cubano | 40-48 | Geografia Diritti umani | ||
Internazionale | 2011/883 | Lena Mauger | Sulla via delle armi | 52-59 | Quindici anni dopo la fine della guerra,i depositi dell'ex Jugoslavia continuano a rifornire di pistole e kalashnikov la criminalità occidentale. Un traffico che parte dai Balcani e finisce nelle periferie delle città europee. | Conflitti | |
Internazionale | 2011/882 | Paul Krugman | Come salvare l'Europa | 32-39 | Le difficoltà finanziarie di Grecia,Portogallo e Irlanda dipendono in gran parte dall'euro. Ma rilanciare la moneta unica e le economie del vecchio continente è ancora possibile:serve il coraggio per recuperare il progetto di una vera federazione europea. L'analisi del premio Nobel Paul Krugman | Economia | |
Narcomafie | 2/2011 | Erica Balduzzi | Libertà condizionata | 8-10 | I terremotati aquilani lamentano di vivere in "gabbie dorate":all'esterno appaiono ricche di comfort,in realtà spesso sono poco vivibili e prive delle primarie comodità. Sistemazioni provvisorie che potrebbero trasformarsi in abitazioni definitive,a causa di soldi inesistenti o mal gestiti | Informazione | |
Mosaico di Pace | 2/2011 | Giulio Marcon | L'economia, l'Italia, il governo | 8-10 | La proposta di Sbilanciamoci!:uscire dalla crisisi può,senza tagli nè riduzioni che influiscono sulla qualità della vita. Della gente come dell'ambiente. | Economia | |
Azione Nonviolenta | 566/2011 | Mauro Presini | How long, baby how long? - Blues per la scuola pubblica | 20-23 | Educazione Didattica Politica | ||
Internazionale | 880/2011 | Ricardo Uztarroz | Londra è vicina | 52-53 | L'Argentina sogna ancora di controllare le Falkland. Ma oggi un'invasione come quella del 1982 è impossibile: la Gran Bretagna protegge le isole con missili e soldati. Reportage da Port Stanley,in tutto e per tutto british. | Geografia Conflitti | |
Internazionale | 881/2011 | Seymour Hersh | La nuova guerra è su Internet | 34-41 | Negli Stati Uniti cresce il timore di possibili attacchi informatici. Il business della sicurezza ha raggiunto cifre da capogiro. Civili e militari si contendono il controllo delle comunicazioni on-line. E la privacy dei cittadini è sempre più a rischio. Ma la minaccia è reale? | Conflitti Informazione | |
Adista notizie | 12/19 febbraio 2011 | Ingrid Colanicchia | "Non pane ma libertà e dignità". La rivolta del Maghreb in un incontro del Cipax | 8-9 | Geografia Conflitti Diritti umani | ||
Internazionale | 885/2011 | Ilfuturo negato dei giovani arabi | 22-23 | In Siria, in Marocco e in Egitto molti ragazzi faticano a trovare lavoro e accusano i governi di non fare nulla per loro | Politica Geografia Diritti umani | ||
Internazionale | 885/2011 | Chrystia Freeland | L'economia dei nuovi ricchi | 38-46 | La globalizzazione ha creato una generazione di miliardari diversa da quelle precedenti. Molti sono partiti dal nulla, lavorano di più e apprezzano la meritocrazia. Ma soprattutto sono meno legati ai Paesi di origine e sono convinti che senza di loro il mondo non potrebbe andare avanti | Economia Poltica | |