Campo estivo in collaborazione con la Caritas diocesana di Ventimiglia, la Diaconia Valdese, e la parrocchia San Rocco, a Vallecrosia.
Confini (in)visibili
Ventimiglia 12-21 agosto
Ventimiglia, al confine fra Italia e Francia, è un territorio di passaggio per migliaia di fratelli e sorelle migranti che lasciano la loro terra in cerca di una prospettiva migliore di vita. Ventimiglia diventa così luogo di confine invisibile per chi, appartenendo al mondo occidentale, non ha nessun problema ad attraversare la frontiera. Diventa invece un confine visibile e nella maggior parte dei casi, invalicabile, per chi viene scartato e messo ai margini dal sistema economico-finanziario.
Alla bellezza del paesaggio, si sovrappongono storie di sofferenza e di dolore ma anche di resistenza e di lotta da parte di fratelli e sorelle che tenacemente cercano di vivere e non di sopravvivere. Nei giorni del campo, ci incontreremo con uomini e donne con volti e storie concrete, aiuteremo la Caritas diocesana di Ventimiglia e la Diaconia Valdese nell’assistenza dei migranti, ci affiancheremo alle associazioni italo-francesi che ogni sera distribuiscono cibo, e prima assistenza ai respinti al confine; percorreremo il “Sentiero della morte”, attraversando i varchi creati dai migranti nella rete di confine. Ascolteremo anche le esperienze della società civile italiana e francese impegnate nella prima assistenza; viaggeremo in treno oltrepassando la frontiera ed arriveremo fino alla città di Nizza per vivere l’esperienza del confine invisibile.
Il campo è aperto ai giovani dai 18 ai 35 anni di età.
Ci incontriamo per iniziare il campo il 12 agosto alle 15,30 alla stazione ferroviaria di Bordighera.
Contributo economico richiesto: 170 euro.
Numero massimo di partecipanti: 10
Per informazioni rivolgersi a:
P. Alessio Geraci: +393488125489, sergioamato@hotmail.it