Preparare  la Pace....

 ...dopo la strage negli Stati Uniti

articoli del 12 settembre,  riflessioni, testimonianze, opinioni differenti, come esserci con amore

"La vera scelta non e' tra nonviolenza e violenza ma tra nonviolenza e non esistenza... Se non riusciremo a vivere come fratelli moriremo tutti come stolti".(Martin Luther King)


Aricoli del 12 settembre

Corriere della Sera – 12 Settembre 2001 IL NEMICO INVISIBILE, di Franco Venturini

STATI UNITI: Il seme della guerra RICCARDO BARENGHI (Il Manifesto, 12 Settembre 2001)

Chiediamoci perché, di  LUIGI PINTOR (da Il Manifesto)

RIFLESSIONI

FONDAMENTI IDEOLOGICI DELLA GUERRA MONDIALE IN CORSO di Giulio Girardi

Appello Comboniani a Presidente della Repubblica per la giustizia e contro la guerra, fonte Misna

 Agnelli e Lupi dopo New York , editoriale di Nigrizia 

Uno sguardo più profondo, Di Rosemary Linch, suora pacifista francescana

Dossier Guerra (fonte http://www.peacelink.it/ )

Dichiarazione della sezione tedesca di Pax Christi in seguito agli attentati di New York: “Lungimiranza politica invece che rappresaglia” 

Da un comunicato di Beati i Costruttori di Pace
I Vescovi nordamericani chiamano alla preghiera, al perdono e alla giustizia (fonte Fides)
 DALLA STRAGE NEGLI USA A UNA NUOVACONVIVENZA MONDIALE [di Luciano Benini, presidente del MIR (Movimento Internazionale dellaRiconciliazione)]
PERSUASI DELLA NONVIOLENZA PER SCONFIGGERE OGNI TERRORISMO [di Nanni Salio. Per contatti: e-mail: regis@arpnet.it]
"Un mondo più giusto: Meglio la fine dell'ingiustizia che "giustizia infinita". Il riequilibrio tra nord e sud del mondo, invece di seminare bombe, odio e morte.  [di LUIGI CIOTTI  (Il Manifesto, 22.9.01)]
Una riflessione di Ettore Masina
Per conoscere l'Afghanistan [di Mumia Abu-Jamal e' un illustre giornalista afroamericano]
La denuncia delle "forze canaglia" (ricevuto da p. Albanese, direttore Misna)
Del Bene e del Male, [di Eduardo Galeano, fonte ilManifesto]
La fine dell'innocenza americana,  [di Carlo De Benedetti, fonte La Repubblica]

LETTERA DI TESTIMONIANZA

 Phyllis and Orlando Rodriguez's son Greg is one of the Trade Center victims. Copy of letter sent to NY Times

OPINIONI DIVERSE

Perchè questo spazio:
I Missionari Comboniani e Nigrizia sono tacciati da più parti di 'antiamericanismo' e di un pacifismo estremista e inconcludente. In primo luogo, distinguiamo 'America' da 'Stati Uniti': il fatto stesso di confonderli la dice lunga su una egemonia che non possiamo tollerare.
Riguardo alle nostre posizioni, non ci sembra che i testi e le riflessioni che proponiamo nel sito, nè quelle di Nigrizia, siano esclusivamente contro gli Stati Uniti. Non ha senso dichiararsi genericamente 'contro' una intera
popolazione. Inconcludente è chi fa questo tipo di generalizzazioni. 
E' invece fondamentale schierarsi contro ciò che contraddice i principi del regno di Dio, che è pace, giustizia e condivisione. Troviamo questa contraddizione trasversalmente, in tutte le culture, ma è innegabile che il sistema neoliberale e consumista, nato in occidente, diretto ormai dalle multinazionali e appoggiato politicamente anche dagli USA, nelle attuali condizioni non rispecchia il sogno di Dio. Per questo ci sentiamo in diritto di criticarlo e di far luce sulle alternative possibili, che esistono (vedi 'Dossier dopo G8') e che non sono conosciute.
Apriamo volentieri questa sezione intitolata "Opinioni diverse" per ospitare gli interventi sui media che non condividiamo, ma che possono aiutare a riflettere e stimolare un dibattito approfondito. Buona lettura.

Alle radici dell’antiamericanismo I FALSI PERCHE’ DI TANTO ODIO, L'articolo di Giovanni Sartori
Articolo di Oriana Fallaci del Corriere della Sera
Le tentazioni dei pacifisti, di Lucio Caracciolo
Smemorati tra noi, di Angelo Panebianco

Una battaglia contro la povertà, di JAMES WOLFENSOHN, direttore della Banca Mondiale

Le risposte alle OPINIONI DIFFERENTI

Una risposta ad Oriana Fallaci: Il Sultano e San Francesco di Tiziano Terzoni

Contro la guerra non dobbiamo stare zitti, di Ettore Masina

Come "esserci con amore"...

Quali proposte in una situazione così delicata? Come poter “Esserci con amore”, senza farsi nuovamente strumentalizzare o cadere nella logica della violenza?

Da più parti salgono gli inviti ad un impegno capillare di coscientizzazione. Significa riflessione, informazione critica, dialogo insistente e coraggioso con tutti, perché la risposta più naturale e istintiva (quella violenta) non diventi anche la risposta effettiva.

E così molti movimenti (e anche noi ci associamo) si sono organizzati per la diffusione del loro pensiero, attraverso gli incontri personali, momenti di gruppo e assemblee, lettere, comunicati stampa, riflessioni ondine, etc.

Raccogliamoci tutti attorno a questo appello di Enrico Peyretti (una delle figure piu' prestigiose della cultura della pace; per contatti: e-mail: peyretti@tiscalinet.it):

“Propongo di scrivere in tanti, personalmente, al Presidente della Repubblica, on. Carlo Azeglio Ciampi (Palazzo del Quirinale, 00186 Roma; con francobollo da 800 lire, perche' non c'e' piu' la franchigia: oppure per e-mail: presidenza.repubblica@quirinale.it, con firma completa di indirizzo,
altrimenti il messaggio viene respinto) questa lettera, che io ho gia' spedita:

"Signor Presidente,
La supplico di agire perche' alla strage disumana compiuta negli Stati Uniti
nessuno risponda con la vendetta militare.
Proprio perche' quel crimine colpisce tutta l'umanita', deve essere un
tribunale che rappresenta l'intera comunita' dei popoli umani a compiere le
indagini ed emettere il giudizio con tutte le garanzie giuridiche.
Ad un crimine, per quanto grande, non si risponde con la guerra.
La guerra non sarebbe un giusto giudizio penale, nella luce della ragione,
della morale e della legge, ma un nuovo crimine che spingerebbe
ulteriormente il mondo nel buio mortale dell'odio e della distruzione.
In nome della vita e della civilta', nell'ora del massimo pericolo, La
supplico di scongiurare la guerra con l'impegnativa autorita' che Le da' la
nostra Costituzione pacifica.
Se l'Italia sara' in guerra, io non ci saro'. Lo giuro".
Firmato (nome, cognome, indirizzo)”

Oltre a questo, rimane importantissimo l’appuntamento alla marcia per la pace Perugia-Assisi del 14 ottobre. Per qualsiasi novità o modifica del programma, il sito sarà aggiornato quasi in tempo reale. Boa caminhada, unidos na luta pela vida!


“Segnaliamo un foglio di riflessione on-line molto interessante:

 LA NONVIOLENZA E' IN CAMMINO

Foglio di approfondimento proposto dal Centro di ricerca per la pace di
Viterbo a tutti gli amici della nonviolenza
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100
Viterbo, tel. e fax: 0761/353532, e-mail: nbawac@tin.it