Una protesta contro le ennesime stragi nel Mediterraneo e contro il governo che non si decide a cancellare i Decreti Sicurezza di Salvini
“Il Digiuno di giustizia in solidarietà con i migranti“ si terrà il 14 ottobre dalle ore 15 alle 18,30 a Montecitorio (il primo mercoledì di ottobre non ci è stato accordato dalla Questura di Roma).
Un piccolo gruppo, in nome di quanti digiunano nelle proprie case o nei monasteri, sarà presente per esprimere la dimensione politica di quanti digiunano. Il nostro digiuno è una protesta contro le ennesime stragi nel Mediterraneo (tra il 14 e il 24 settembre sono morti almeno 200 migranti) perché il governo italiano continua a trattenere le navi salva-vite delle ONG nei porti per futili motivi.
E’ anche una protesta contro il governo giallorosso perché non si decide a cancellare i Decreti Sicurezza di Salvini, un distillato di razzismo di Stato.
Ecco perché il 14 ottobre ritorneremo di nuovo in piazza di Montecitorio, davanti al Parlamento, digiunando in solidarietà con i migranti.
DIGIUNO DI GIUSTIZIA IN SOLIDARIETÀ CON I MIGRANTI