Diario
della Piccola Comunità Itinerante

di Resistenza

 

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Carissimi,
inseriremo in queste pagine il
Diario della Piccola Comunità Itinerante
di Resistenza
che girerà l'Italia in occasione del Giubileo degli Oppressi/2

 

"Che cos’è questa “convivialità delle differenze” di cui parlava don Tonino Bello?

Noi vogliamo provare a dirlo: dei missionari, un giornalista, una donna sudafricana e una brasiliana che consumano la loro vita  e la loro professionalità come una fiamma consuma la cera, un impiegato comunale, un operaio, degli attuali-disoccupati, degli studenti e delle studentesse, un postulante comboniano, una “venditrice che non vuole vendere libri ma offrire opportunità di crescita”, tutti uniti intorno ad un tavolo, a pregare.

 

Così è iniziato il cammino della Carovana della Pace di questo Giubileo.

Un semplice segno ci accompagnerà: ogni carovaniere ha ricevuto una sciarpa delle comunità di resistenza  indigena ecuadoriane. Il doppio arcobaleno di cui è tessuta, è segno dell’alleanza di tutte le comunità di resistenza. Riceverla in dono comporta la condivisione della lotta."

Cliccando qui puoi leggere la lettera della prima giornata e la presentazione della comunità.

Carissimi amici,

accompagnamo la "carovana" con la preghiera, affinché il Signore tocchi il cuore a quanti incontrerete e ascolteranno il vostro messaggio nelle varie città d'Italia. La pace e la giustizia sono nelle nostre se sapremo fare i nostri piccoli passi insieme.

Grazie anche a nome del popolo mozambicano in mezzo al quale viviamo; un popolo che, pur dopo 10 anni di pace, non riesce a uscire dalla miseria. Come mai? Sembra che l'ingiustizia si sia seduta in questo paese. Non è permesso ai giovani di sognare un futuro migliore, e agli adulti di vivere la loro vita con dignità, di ricevere quanto è loro dovuto per i prodotti della loro terra, di prendersi cura dei propri figli, permettendo loro una adeguata formazione professionale, ecc.

 

Il Signore vi benedica, vi accompagni e vi dia sempre il coraggio di non fermarsi,
fino a quando davvero il dono della pace sarà offerto a tutti i popoli della terra.

 

Fraternamente vi salutiamo

A nome delle suore missionarie comboniane

sr. Giuseppina Scanziani

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Dal postulato delle Missionarie Comboniane di Roma:la revisione di Elianna