Lettera di p. Giboli
nell'anniversario dell'uccisione di fr. Alfredo

 

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Commemorazione di fr. Alfredo Fiorini
Nel 10° anniversario della morte

Il prossimo 24 di agosto è il 10° anniversario della morte cruenta del nostro amato fr. Alfredo Fiorini.

La sua morte fu una gravissima perdita per le diocesi di Nampula e Nacala, per la famiglia comboniana e soprattutto per la gente di Alua e dintorni. Fr. Alfredo era molto stimato per il suo lavoro di grande professionalità medica e per la riforma della struttura sanitaria che mirava ad una maggiore partecipazione delle persone, attraverso lo sviluppo della medicina preventiva.

La sua memoria oggi è ancora viva in Mozambico e fuori. Lo dimostra il fatto che quanto egli incominciò nell’ospedale di Alua continua, come pure sono tuttora presenti i suoi collaboratori e collaboratrici.

La sua memoria è viva nella sua diocesi di origine, nella sua città natale ed altrove. Nella città di Beira i comboniani hanno dedicato a fr. Alfredo Fiorini il nuovo Centro di Animazione Missionaria. In effetti, la sua testimonianza è di grande valore per le nuove generazioni mozambicane.

Il decimo anniversario della sua morte sarà ricordato, con la partecipazione del popolo, in tutte le parti del Mozambico dove sono presenti i comboniani: Nampula, Nacala, Tete, Beira e Maputo.

Nella missione di Alua ci sarà una celebrazione speciale, con la presenza del vicario generale dei comboniani, p. Venanzio Milani, dell’assistente generale p.Juan Nuñez e del provinciale del Mozambico, p. Giorgio Giboli.

Il vescovo di Nacala, la diocesi in cui si trova la missione di Alua, parteciperà alle celebrazioni commemorative. Anche il vescovo di Nampula, che nei prossimi giorni andrà in Italia, assicura la sua partecipazione spirituale.

Ci rallegriamo per le celebrazioni fatte in Italia a livello di diocesi di Latina e, in particolare, nella città di Terracina. Ci uniamo a tutti voi con la nostra simpatia e la nostra preghiera.

Siamo contenti e ringraziamo per le iniziative in onore di fr. Alfredo, come quella delle borse di studio “Nuovi medici per il Mozambico”.

In nome della famiglia comboniana e dei vescovi, saluti fraterni.

p. Giorgio Giboli, superiore provinciale        

Maputo, 18 agosto 2002