In questa pagina abbiamo inseriremo alcune revisioni dell'incontro di Imola scritte dalle persone presenti! |
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(per inviare la tua scrivi a passaro.fk@libero.it ) |
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INTERNET: CREANDO RETI DI SOLIDARIETA' MISSIONARIA - Revisioni dei partecipanti - |
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Ciao a tutti, Tanto per cominciare ringrazio tutti quanti quelli che hanno partecipato, e naturalmente gli organizzatori, per l'atmosfera di condivisione che come sempre sono riusciti a creare. Poi provo a riprendere alcune delle domande proposte per le discussioni a gruppi e gli appunti che mi sono fatta a mano a mano che sorgevano le domande al pubblico verso i tre relatori. Inizialmente si era posto l'accento sul fatto che noi siamo in effetti i privilegiati della comunicazione, e sul bisogno di trovare come utilizzare questo privilegio per stare comunque dalla parte di chi non ha voce, sulla capacità effettiva dei vari siti internet esistenti di soddisfare ai loro obiettivi... io direi: dipende dagli obiettivi che si pongono/ci poniamo! E dal destinatario a cui ci vogliamo rivolgere. I DESTINATARI del messaggio che un sito porta con sè possono essere : - gli "Addetti ai lavori", di qualunque settore si parli (siti cattolici, volontariato, ecc) - la gente esterna che potrebbe anche non conoscere o essere ciao |
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Credo che lo strumento Internet oggi presenti alcuni rischi evidenti, dai quali bisogna stare in guardia, ma anche potenzialità molto importanti per la comunicazione. E' vero a mio avviso come dice p. Giulio che il Vangelo è comunicazione ma attenzione ai metodi che si usano per farlo, per non scadere in quelli futili, talvolta meschini utilizzati oggi dal sistema per farci consumare qualcosa. I messaggi che dobbiamo veicolare, che dobbiamo diffondere non sono da consumare, oppure un usa e getta, ma sono testimonianza, sono esperienze, sono pezzi di storie vissute, sono insegnamenti di vita che non fanno tendenza o moda. Quindi particolare attenzione va posta sulla delicatezza ma anche sulla provocazione forte di qualcosa che continua a valere e soprattutto di qualcosa che ricerca la verità e non si lascia smarrire dalle vicende false e ipocrite del mondo in cui viviamo. Comincio allora con la riflessione sui rischi visto che è tenendo ben presenti questi che si possono affrontare le potenzialità: ¨ Isolamento: oggi Internet e l'innovazione tecnologica ci portano a passare diverse ore accanto ad un computer perché da li' possiamo curare il nostro conto corrente, pagare bollette, comprare con l'e-commerce, avere informazioni sugli orari dei treni. Questo porta oggi a passare piu' tempo fra le mura di casa, di fronte ad un video che non permette una comunicazione diretta, fatta di sorrisi, di pacche sulle spalle, ma anche di pianti. Il mondo virtuale ci allontana spesso da quello reale, portandoci in questo modo a mettere da parte ogni possibile difficoltà e sofferenza. ¨ Velocità : oggi Internet e l'innovazione tecnologica ci vogliono rapidi, veloci, ci vogliono far fare sempre piu' cose in meno tempo. Basta pensare alla chat dove puoi scrivere poco e comunque fai una fatica boia a seguire il filo del discorso. Oggi dobbiamo seriamente recuperare una cultura del limite, dove ci rendiamo conto e manifestiamo espressamente il nostro essere inadeguati di fronte a questo orizzonte culturale che ci si presenta. ¨ Confusione e assenza di regole: oggi il mondo del web vive la grande contraddizione che si puo' trovare di tutto e di piu', da cose meravigliose e utili ad altre non solo futili ma pericolose e criminali. E' difficile pertanto poter accertare la veridicità delle informazioni, il loro aggiornamento e soprattutto non esistono regole che possano determinare l'esclusione di particolari siti o dare limiti. Questo è un forte pericolo perché ai nostri giorni il sistema econommico-finanziario che ci sovrasta va sempre di piu' verso una liberalizzazione massima di ogni aspetto della vita sociale togliendo spazio ai vincoli che una società si pone per la ricerca del bene e di una giustizia comuni. Considerando allora queste gravi minacce si puo' ripartire alla costruzione di reti di solidarietà missionaria tenendo in debito conto le potenzialità che abbiamo di fronte: ¨ Dare voce agli ultimi : si tratta del tentativo di mettere in primo piano coloro che nel mondo degli oppressi non hanno mai voce in capitolo e che possono dare un contributo fondamentale al nostro desiderio comune di creare un mondo piu' umano e piu' giusto ¨ Mettere in relazione, in rete diversi strumenti importanti : ci sono strumenti fondamentali per il cammino di ogni uomo come il poter accedere a canzoni, riflessioni, segnalazione di incontri, dibattiti, manifestazioni, campagne, preghiere. ¨ Strumenti : e come tali che non siano mai il fine ma il cammino che porti sempre nella direzione del mondo reale fatto di incontri veri, di discussioni a quattr'occhi, di una cena insieme, di esperienze vissute, di cammini comuni. Insomma un ausilio, una spinta, che deve assolutamente portare ad altro, cioè ad impegno concreto cominciando dal nostro stile di vita. Ecco che allora definendo un bel limite a quelli che sono i rischi e attenti a non farci inghiottire dalle logiche perverse e nascoste del sistema possiamo andare avanti con fiducia nella costruzione del sito e delle altre possibilità che lo strumento Internet ci offre oggi. E proseguire con decisione, con passione alla diffusione della parola di Dio nei modi piu' diversi e fantasiosi, ricordando a chi non ha il computer, ha chi non ha il collegamento, o a chi non ne vuole sapere di questo strumento che va benissimo cosi'; probabilmente sono già più avanti nel cammino e hanno bisogno di altre cose. Magari piu' reali. Grazie a tutti, un abbraccio forte Filippo
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