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Carissimi amici, vi ringrazio per i bei giorni passati insieme a Imola.
Tre cose importanti siamo riusciti a vivere in maniera alternativa alla 'rete':
incontrarsi, far festa e
celebrare (vale ancora la pena vivere al di fuori del virtuale!)
C'era una volta un terreno arido e improduttivo. Tutto ciottoli e sabbia,
neanche serviva per giocarci a
pallone, col polverone che faceva! Finché un gruppo di amici che avevano girato
il mondo lo videro e
intuirono subito che qualcosa poteva crescerci: non si fermavano alle apparenze,
anche grazie alla loro
esperienza e visione del mondo. Per questo scoprirono le risorse nascoste del
terreno 'maledetto' e
cominciarono a far circolare la voce: può nascere molto di buono!
Lo dissero a molti, ma niente servì a convincere le persone se non il mettersi
pazientemente a coltivare
qualche piccolo angolino e mostrare subito che i primi germogli già stavano
spuntando (il segreto era capire che tipo di piante erano adatte al terreno!).
Appena convinti, altri cominciarono a coltivare. ma quando mi raccontarono
questa storia era appena
iniziata la primavera, nessuno riusciva a immaginare come e se sarebbero
cresciute tutte quelle pianticine.
Mi sembra che il nostro incontro ci abbia mostrato un percorso semplice,
progressivo e accattivante:
- Punti di vista: saper guardare al mondo in modo nuovo. Il mondo è ancora 'fertile',
occorre però
sapersi informare bene, svelare i nemici di questa nostra terra e non fidarsi
delle apparenze.
- Creare informazione: è fondamentale comunicare a tutti il nostro modo nuovo
di guardare al mondo.
Spargere informazione alternativa, raggiungere, tampinare, animare, divulgare,
condividere quel che
pensiamo e facciamo.
- Dare speranza: testimoniare di gruppi e persone che già stanno vivendo così
come noi crediamo. E'
possibile, è concreto uno stile di vita alternativo e giusto. Ci sono già
molti germogli sbocciati!
- Far crescere: rafforzare piccole comunità che costruiscano l'alternativa, nel
locale. Non possiamo
sentirci soli, né semplicemente collegati a distanza.
Occorre vivere insieme le proposte che ci palpitano dentro!
Muita coragem e axè para todos e todas! Dàrio
da <dariocombo@yahoo.com>
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