"Le Prime Comunità Cristiane e lo Straniero" di Rinaldo Fabris
"Le Prime Comunità Cristiane e lo Straniero" di Rinaldo Fabris
Tematiche: Chiesa e Comunità Cristiane | |
Rinaldo FabrisLE PRIME COMUNITA’ CRISTIANE E LO STRANIEROPer superare le barriere |
Partendo dall’esperienza di fede in Gesù Cristo morto e risorto le prime comunità cristiane superano l’etnocentrismo della tradizione ebraica e si aprono all’accoglienza dello straniero. Gesù dilata il comando biblico dell’amore del prossimo fino ad abbracciare l’estraneo e il nemico. La sua scelta dei poveri, dei malati, dei peccatori, delle donne e dei bambini, degli esclusi dalla società diventa il criterio per interpretare la sua morte di croce come radicale condivisione della condizione umana. In Gesù Cristo solidale e fedele fino alla morte di croce i primi cristiani riconoscono il Figlio che Dio ha esaltato costituendolo Signore universale. | |
Su questa fede nel Cristo Signore si innesta la missione cristiana aperta a tutti i popoli, senza distinzione tra vicini e lontani, ebrei e pagani, appartenenti alla propria etnia o stranieri. Paolo di Tarso ha la vocazione specifica per l’allargamento degli orizzonti della fede cristiana. Ma sulle sue orme tutti i discepoli di Gesù Cristo, con la forza dello Spirito, percorrono il mondo “senza confini”, portando l’annuncio di un Dio che è Padre di tutti e tutti accoglie e perdona. Lo stile dell’agire di Dio, rivelato in Gesù Cristo, fa superare tutte le barriere etniche, religiose e culturali per formare dei “diversi e divisi” una sola nuova umanità; e ogni volta che queste barriere si ricostituiscono i cristiani devono trovare nella propria fede la forza per incrinarle e abbatterle. Questa “rivoluzione copernicana” viene indagata dall’Autore, noto biblista e presidente dell’Associazione Biblica Italiana, in tutta la Scrittura e specialmente nei Vangeli, negli Atti degli Apostoli, nelle Lettere di Paolo, nella Lettera agli Ebrei, nella 1ª Lettera di Pietro e in quella di Giacomo. Sempre con uno stile semplice e persuasivo, in una sintesi efficace che nutre il cuore e motiva lo spirito dei cristiani di oggi. | |
Questi libretti sono stati realizzati in occasione della Carovana della Pace 2004 per aiutare a conoscere e riscoprire le comunità cristiane dei primi secoli, il loro impegno e la loro sfida all'interno dell'Impero Romano sui temi della pace, dello straniero, dell'annuncio missionario e dell'economia. Sono testi intensi e ricchi di spunti per la riflessione per camminare come comunità cristiana autentica anche in questa nostra epoca. Si potranno trovare nei banchetti delle diverse tappe | |
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