Pordenone

 

 
La carovana per la pace non passerà per Pordenone, ma molte persone si sono rese disponibili per far conoscere l'iniziativa nel loro territorio, incontrando le associazioni locali e tutti coloro che sono sensibili ai temi della pace e della giustizia.

Hanno già aderito alla proposta : Beati Costruttori di Pace, Caritas diocesana e Casa della Pace O.d.c. e S.c.f., Emergency, L'altrametà-bottega del commercio equo di Pordenone, Acli, Centro diocesano missionario, Amnesty International, Bilanci di giustizia, Rete di Lilliput,  Gim, Pastorale giovanile, Amici della Bolivia,  A.C. Settore Giovani.

Di seguito riportiamo la lettera di presentazione, le proposte e gli appuntamenti che riguardano la città.

1 settembre 2002 "La pace nelle nostre mani "

concerto, testimonianze, mostra delle associazioni ...

Piazzetta Cavour Pordenone ore 19:30

Per ulteriori informazioni:
pacenellemani@comboniani.org

 

Giubileo degli oppressi 2002 a Pordenone

“ La pace nelle nostre mani, non solo utopia.”

  I lavori per il giubileo degli oppressi sono iniziati anche a Pordenone.

Come giovani del GIM (giovani impegno missionario) che abitano nel territorio di questa cittadina e lavorano nelle varie associazioni o gruppi parrocchiali abbiamo preso a cuore la proposta dei Missionari Comboniani della carovana della pace come opportunità per valorizzare le tante realtà che operano nel territorio, per confrontarci con loro e accogliendo le provocazioni e le testimonianze che ci vengono dal sud del mondo, allargare i nostri orizzonti per costruire ponti importanti tra il centro e la periferia del mondo.

Con questo sogno nel cuore abbiamo cominciato a spargere la voce, a contattare associazioni, gruppi laici e cattolici, le varie pastorali etc. perché potessimo sognare insieme per realizzare qualcosa che faccia bene al nostro territorio e ci faccia sentire  uniti a tanta gente che  nel mondo crede e si impegna per la pace.

E’ proprio vero quello che dice dom Helder Camara :” se un uomo sogna da solo, il suo sogno rimarrà solo un sogno, se gli uomini sognano insieme il sogno potrà diventare realtà.” Ci ha riempito di entusiasmo aver trovato la disponibilità di persone e associazioni che hanno voluto unirsi per collaborare e pensare insieme cosa si può realizzare in vista della tappa di Mestre e dopo il Giubileo degli oppressi perché il seme raccolto non muoia. Abbiamo insieme accettato la sfida di misurarci con i temi della pace e della giustizia  perché crescano nelle nostre mani e diventino vita all’interno delle nostre realtà.

Gli obiettivi che ci siamo dati dopo aver guardato  alla nostra realtà e la proposta del giubileo degli oppressi sono:

  • allargare il tavolo delle associazioni e dei gruppi (mappatura del territorio);

  • animazione  sui temi della mondialità e della pace nei gruppi giovanili;

  • lavorare all’interno della propria associazione sul tema “ la pace nella nostre mani, non solo utopia”, per poterci confrontare e mettere insieme i vissuti dei gruppi facendone risaltare l’identità e l’impegno per costruire la pace nel territorio pordenonese;

  • sensibilizzare il territorio.

  Grazie davvero a tutte le persone che si sono unite e hanno fatto proprio questo sogno che sta accompagnando molta gente in Italia. Con entusiasmo, gioia e  audacia i lavori continuano ad essere in corso!!!!!

Vi terremo informati !!!! A presto.

Cosa si vuole fare a Pordenone?

Il tavolo delle associaziooni pordenonesi si è proposto di:

  1. fare delle animazioni nei gruppi giovanili e durante i loro campeggi estivi sui temi della pace e della giustizia, con l'intento di promuovere una nuova e forte sensibilità su questi argomenti ed di invitare i ragazzi pordenonesi a partecipare alla tappa di Mestre della carovana della pace;

  1. lavorare alla realizzazione di una mostra che illustri il lavoro di ciascuna e le modalità con cui quotidianamente costruiscono la pace. Tale mostra dovrebbe presentare le forze che lavorano nel locale, dar loro visibilità e rappresentatività, farle conoscere ad un maggior numero di persone;

  1. riflettere in modo propositivo e concreto intorno ad un tema di violazione dei diritti o della pace che riguardi da vicino il nostro territorio; tale riflessione dovrebbe essere resa pubblica attraverso uno spettacolo in piazza (il 1 settembre 2002), dove si collegheranno tra loro momenti artistici di vario tipo e testimonianze. All'interno di questo evento si potrebbe prevedere una sorta di fiera delle associazioni e gruppi aderenti in modo da rendere maggiormente concreta la loro proposta (si può pensare ad un banchetto o ad un gazebo per ogni gruppo che lavori sulle tematiche che stiamo considerando).

 

Appuntamenti trascorsi

5 Agosto  Hiroshima 1945 - Aviano 2002

Sit-in di veglia
davanti alla base U.S.A.F. di Aviano
in attesa del 6 agosto 2002
57° anniversario della bomba atomica su Hiroshima

Beati i Costruttori di pace’ del Friuli Venezia Giulia  - Ass. ‘E. Balducci’ di Zugliano-UD –Ass. ‘Tonino Bello’ PN – Emergency PN

Luglio e Agosto ci  hanno visti impegnati con le animazioni in molti campi scuola della diocesi Concordia Pordenone

Prossimi appuntamenti

Dal 30 Agosto all' 8 settembre

la mostra delle associazioni "La pace nelle nostre mani" sarà esposta a:

  • Pordenone, presso la chiesa della Madonna delle Grazie

  • Maniago, presso il duomo

 

Domenica 1 settembre Piazzetta Cavour dalle ore 19:30 

"La Pace nelle nostre mani"

una serata di MUSICA, ASCOLTO tra voci dal sud del mondo e realtà che vogliono rilanciare percorsi di giustizia nel nostro territorio e una FIERA delle associazioni con banchetti informativi

 

7 settembre la carovana passerà per Mestre e ad accoglierla vorremmo esserci anche noi ... ... da Pordenone partirà un pulman alle ore 17 dal parcheggio Marcolin e ci porterà fino al palazzetto di Mestre (per informazioni e prenotazioni P.Emilio, Missionari Comboniani tel. 0434 932111, presso l'Altrametà piazzetta della Motta o via mail a smarcuz@libero.it)