Inseriamo qui un manifesto scritto dai baraccati di Nairobi contro l'insostenibile situazione di sfruttamento che li vede costretti a vivere in condizioni disumane senza nessuna sicurezza perchè sottoposti a demolizioni ed espulsioni da parte della polizia (che favorisce i ricchi privati che hanno acquistato quelle terre che lo stato ha venduto). (Cfr Nigrizia, Settembre 2000)
Kenya/ Diritto alla Terra: Manifesto dei baraccati:
Noi baraccati di Nairobi proclamiamo che
1: E’ arrivata l’ora di far sentire la nostra voce. E’ l’ora dei fatti.
2: E’ grave violazione dei diritti umani che il 60% della popolazione di Nairobi sia costretta a vivere dentro l’1,5% dell’area complessiva della capitale
3: La terra che noi occupiamo è nostra. Non la lasceremo, né accetteremo di essere sbattuti fuori.
4: Non accettiamo di vivere da rifugiati nella nostra terra. Noi siamo cittadini del Kenya.
5: Tutti coloro che rubano la terra di Nairobi, cittadini, poliziotti, politici, amministratori, sono nemici nostri e del popolo Keniano.
6: La riforma costituzionale in atto non può lasciare in disparte i baraccati. La nostra costituzione deve riconoscere che la terra dove noi baraccati viviamo è nostra
7: La terra e la casa sono un diritto datoci da Dio in qualità di uomini e donne.
Per questo motivo, noi baraccati di Nairobi riaffermiamo senza paura ad una sola voce la nostra dignità di uomini e donne. Chiediamo a tutti i keniani di unirsi a noi per eliminare questa ingiusta struttura economica entro cui siamo costretti a vivere.Per saperne di più: ti consigliamo di visitare la pagina dove sono contenute le "provocazioni di p. Alex Zanotelli" che da ormai dieci anni vive nella baraccopoli di Korogocho.