La vicenda della Cap Anamur

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Lo staff di Giovaniemissione ha seguito attentamente la vicenda dei profughi sulla Cap Anamur, in comunione con loro, con i  Missionari Comboniani che li hanno visitati sulla nave e con la Carovana della Pace che ha appoggiato l'appello per l'accoglienza di quei 37 uomini in cerca di pace.
Ci sgomenta l'atteggiamento delle nostre istituzioni, il cui comportamento è stato denunciato tanto dall' Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) quanto da Amnesty International.
La Cap Anamur è un simbolo della lotta per la sopravvivenza di molte persone in Africa; è anche un simbolo della sempre più esplicita indifferenza del nostro Paese. E' urgente una legge che regolamenti il diritto d'asilo per chi arriva in Italia, è urgente una politica di integrazione e di cooperazione responsabile, è urgente una revisione della Bossi-Fini capace di trattare l'immigrato e soprattutto il profugo non come un'emergenza pericolosa nè come una merce, ma come una persona da proteggere e accogliere.
Invitiamo i nostri lettori ad approfondire questi temi tramite i percorsi di riflessione e incontro della Carovana della Pace (link) e questi siti amici: www.peacelink.it; www.misna.org ; www.meltingpot.org;