La Torre di Babele:
Il progetto alternativo di Dio
(Gen 11: 1-9)

Schema catechesi convivenza 1° GIM
Thiene, dicembre 2001

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LA TORRE DI BABELE: Il Progetto Alternativo di Dio

Genesi 11: 1-9

 

1)      Interpretazione spirituale

Attenzione alla visione tradizionale, spiritualista e teologica

Teologia basata sulla divisione tra anima e corpo

Quando gli uomini agiscono senza Dio... Dio interviene per confonderli e ravvedersi.

Non si può sfidare il cielo e costruire una società lontana da Dio.

 

2)      Interpretazione antropologica

Attenzione alla cultura antica

Unita tra corpo e anima, terra e cielo.

Perché non c’e’ divisione tra corpo e anima... Dio scende, quasi naturalmente

   

3)      Interpretazione letterale

O meglio detto, interpretazione romantica, dove l’interpretazione del testo e’ fatta attraverso un’analisi dell’intenzione dello scrittore.

Dalla tradizione orale alla storia-messaggio scritto.

Dare una risposta al problema della diversità culturale nel mondo.

L’autore narra di una unita di popoli e comunicazione culturale possibile all’inizio.

L’intervento diretto di Dio crea confusione e dispersione della diversità.

 

4)      Interpretazione sociologica

Attenzione al contesto socio economico e politico.

Scuole interpretative contestuali e liberazioniste

La Mesopotamia, tra il fiume Tigri ed Eufrate (tra Iran and Iraq), era ed e’ una regione di incontri culturali, di diversità culturali e razziali.

Mescolanza di popoli: punto d’incontro e scontro

Chi veramente costruì questa torre? Cooperativismo o un’atra gerarchia oppressiva con schiavi e dirigenti? Oppressione dei poveri di diverse culture. L’economia come principale discriminante  

 

5)      Interpretazione globale

O meglio detta, interpretazione attualizzata.

Figurata, con la torre simbolo del progetto economico e culturale attuale.

Esempio: La lettera di un missionario Comboniano che paragona il crollo delle torri gemelle a New York, a due torri di babele, simbolo del sistema economico globalizzante. Dio, sta dalla parte dei poveri e mette confusione nei progetti globalizzanti e neoliberali di free trade (commercio libero). 

La globalizzazione economica, politica e culturale, e’ simboleggiata da icone imperialiste e dinamiche culturali come la cosiddetta McDonaldizzazione, Disneyizzazione, Nikeizzazione, e Neoliberalizzazione!

Il testo non ci dice tutto: Problema delle nuove schiavitù (sweatshops, free trade, world trade...). Chi sono gli schivi di oggi? Quali sono le nuove torri? (eg. Il progetto della nuova torre a Chicago... da dove vengono i surplus?... Non c’e’ una visione globale per questo.

Se Dio cerca una unità dell’umanità, questo racconto testimonia chiaramente che Dio rifiuta un progetto di questo tipo che non rispetti le diversità culturali, sociali, economiche, biologiche....

Bush: Armamenti come repressione invece di solidarietà come prevenzione. Mancanza di comunicazione: esempio dei 10 fermati e interrogati nel mio aereo.          

 

LA TORRE DI BABELE:

Il Progetto Alternativo di Dio

Genesi 11: 1-9

 

Alcune piste di riflessione:

 

1)    Il progetto di Dio

Come visualizzo e ascolto il progetto culturale di Dio?

Vedo unità come uniformità o diversità come dispersione?

 

2)    Il progetto dell’umanità

L’umanità sul costruire una città come luogo d’incontro... ma come?

Un città ghettizzata? Dominante? Marginalizzante? 

 

3)    Il progetto immigratorio

L’identità dell’umanità di Dio e’ di immigrante.

Credi che questa visione-progetto possa aiutare a risolvere certi conflitti di terra?

 

4)    Il progetto ecologico

Perché e’ giudicato male il costruire con mattoni cotti invece di pietre e con bitume invece di calce? Che differenza c’e’ e quale messaggio ecologico?

 

5)    Il progetto alternativo

Perché Dio e’ contro questo progetto globale omogeneizzante?

Dio sembra disperdere la omogeneità di un progetto partito male... ma quale equilibrio tra la omogeneità e la diversificazione? (ineguaglianza economica, discriminazione delle donne, omosessualità, ecc.).