E intanto l'Ebola si propaga
di p. Mario dall'Uganda
Layibi, 20.10.00 Carissimi, molti corrono per notizie, ma le miserie restano qui. E fino ad oggi il Presidente non ha detto parola; ma la guerra continua per interessi superiori ed anche esterni al paese. Sr. Dorina è da poco ritornata da una visita ad Isiro: i nostri soldati sono là; un enorme aereo atterrava con carri armati e molte bombe. Ed intanto l’Ebola si propaga. Arrivano a Gulu anche degli esperti e qualche aiuto, ma finora non si sa gran che. Speriamo che la peste cessi presto. Scompiglio nelle scuole: per ora gli "interni" possono restare, ma i day-workers & students non dovrebbero stare assieme agli altri. Anche il darsi la mano è abolito, e così il segno della pace. I morti di Ebola vanno subito sepolti. In complesso c’è proprio da rimettersi con gioia al Buon Dio. Un gruppetto di Olum (Esercito del Signore), che hanno preso alcune persone per trasportare il bottino, appena fuori mano hanno rimandato in fretta i portatori per… non contaminarsi! Siamo proprio alle ondate di peste del medioevo. Ciao e preghiere, P. Mario Marchetti
Layibi Meeting Centre p.o.box 777 Gulu (Uganda) |
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